jeudi 19 décembre 2013

Il libro "Il pianeta Blu Myosotis" di Annaraffaella Farao

Annaraffaella Farao vive e lavora a Parigi. Arredatrice d’interni e scrittrice, ha esteso da tempo alla narrativa la sua passione per l’eleganza ed i colori. Ha vissuto in Gran Bretagna, Messico e nel Sud Italia, dove è stata anche insegnante di Lingue. Ha amato i Mari del Sud, l’isola della Réunion, quella della Martinique e vari tipi di conchiglie. "Il pianeta Blu Myosotis", scritto in francese, sua lingua madre, e proposto in un’edizione bilingue illustrata, è il suo primo libro, il libro in cui Bellatrix, sorprendente creatura, si rivela agli esseri umani. Il libro è stato tradotto dal poeta Max Ponte e illustrato dall'artista Pucci Violi.





Prefazione dell'autrice

Tutto è iniziato con una passeggiata, sì ma non una passeggiata qualsiasi, sto parlando di quella del celebre quadro di Chagall dove compaiono due personaggi: un uomo – Marc -, che tiene per mano una giovane donna – Bella -, in una posizione alquanto strana. Solo le mani li uniscono. E lei prende il volo.
“Volo, volo!” esclama Bella. “Vieni con me, Marc! Ti sentirai leggero e potremo raggiungere il pianeta Blu Myosotis, dove sarà permesso danzare la java con gli angeli musicanti, gustare spiedini di cioccolato alla gardenia, fare l’altalena attaccati alle ali delle farfalle giganti, poi addormentarci su letti di petali d’iris, di peonie mischiate a profumi d’ambra, noce moscata e cannella; dormire su un’amaca intessuta di fili di seta; giocare a nascondino con i folletti; raccogliere caramelle nei campi della golosità; fare il bagno nelle stelle cadenti; gustare lecca-lecca alle mandorle osservando un chiaro di Saturnavegalopia, il pianeta vicino, oppure fare gare con gli unicorni su arcobaleni argentati”.
Allora, vuoi imbarcarti con Bellatrix, sul suo guscio di noce, alla volta del pianeta Blu Myosotis?


(da Annaraffaella Farao, Il pianeta Blu Myosotis) 


Una mappa del cielo, il libro ne contiene una versione con l'aggiunta dei pianeti fantastici creati.

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